martedì 19 maggio 2015

Un quore un po' strano

UN ERRORE ORTOGRAFICO
Un quore un po’ strano, nato sul quaderno di un bambino, cerca un medico per farsi curare.
Tutti, quando stava in un locale chiamato
classe, lo prendevano in giro .
Allora una mattina decise di andare dal medico. Il suo padrone si intimidiva di farlo vedere alla maestra, però aveva usato la penna non cancellabile e non esisteva il bianchetto. Il bambino aveva provato in tutti i modi ma non ci riuscì. Tutti i passanti lo guardavano in modo strano e avevano un po’ di paura di lui.

Poi vide un cancello in cui c’era scritto “Per tutti gli errori!” così si fece coraggio e suonò il campanello. 
Aprì la porta una signora che si chiamava Dottoressa Senzaerrori e li fece attendere nella sala d’aspetto.  
C’era un signore che si chiamava fa con l’accento, cerano dei gemelli che si chiamavano o, ai, abiamo, avete, anno senza h e senza doppie. Finalmente il dottore lo chiamò e si sedette sul lettino. Il dottor lo guardò, prese un coltellino  e zac!...tagliò la q! 
Poi prese la c e la mise al posto della q. 
Il cuore visse da allora felice insieme alla sua compagna.
Elena