UN
ERRORE ORTOGRAFICO
Un
quore
un po’ strano, nato sul quaderno di un bambino, cerca un medico per farsi
curare.
Tutti,
quando stava in un locale chiamato
classe,
lo prendevano in giro .
Allora
una mattina decise di andare dal medico. Il suo padrone si intimidiva di farlo
vedere alla maestra, però aveva usato la penna non cancellabile e non esisteva
il bianchetto. Il bambino aveva provato in tutti i modi ma non ci riuscì. Tutti
i passanti lo guardavano in modo strano e avevano un po’ di paura di lui.
Poi
vide un cancello in cui c’era scritto “Per tutti gli errori!” così si fece
coraggio e suonò il campanello.
Aprì la porta una signora che si chiamava Dottoressa Senzaerrori e li fece attendere nella sala d’aspetto.
C’era un signore che si chiamava fa con
l’accento, cerano dei gemelli che si chiamavano o, ai, abiamo, avete, anno senza h e senza
doppie. Finalmente il dottore lo chiamò e si sedette sul lettino. Il dottor lo
guardò, prese un coltellino e zac!...tagliò la q!
Poi prese la c e la mise al posto della q.
Il cuore visse da
allora felice insieme alla sua compagna.
Elena